PROBIOTICI E PREBIOTICI: QUAL È LA DIFFERENZA?
Probiotici e prebiotici sono entrambi argomenti piuttosto grandi nella nutrizione in questi giorni. Eppure, anche se sembrano simili, i due svolgono ruoli diversi nella tua salute.
I biotici prosono batteri benefici e i biotici presono cibo per questi batteri. Spiegheremo cosa devi sapere sui due.
Cosa sono i probiotici e i prebiotici?
Sia i prebiotici che i probiotici sono importanti per la salute umana. Tuttavia, hanno ruoli diversi:
- Probiotici. Questi sono batteri vivi che si trovano in alcuni alimenti o integratori. Possono fornire numerosi benefici per la salute.
- Prebiotici. Queste sostanze provengono da tipi di carboidrati (principalmente fibre) che gli esseri umani non possono digerire. I batteri benefici nell’intestino mangiano questa fibra.
I batteri intestinali, collettivamente indicati come la flora intestinale, o microbiota intestinale, svolgono molte funzioni importanti nel corpo.
Mangiare quantità equilibrate di probiotici e prebiotici può aiutare a garantire di avere il giusto equilibrio di questi batteri per mantenere sano il microbiota intestinale.
SOMMARIO:
I probiotici sono batteri benefici presenti in alcuni alimenti o integratori. I prebiotici sono tipi di fibre che alimentano i batteri amici nel sistema digestivo.
Perché i batteri intestinali sono benefici?
I batteri buoni nel tratto digestivo aiutano a proteggerti da batteri e funghi nocivi.
Uno studio del 2013 sui batteri nell’intestino conferma che un’ampia varietà di questo buon tipo di batteri può aiutare nelle funzioni del sistema immunitario, migliorare i sintomi della depressione e aiutare ad affrontare l’obesità, tra gli altri benefici.
Inoltre, alcuni dei batteri intestinali formano vitamina K e acidi grassi a catena corta.
Gli acidi grassi a catena corta sono la principale fonte di nutrienti delle cellule che rivestono il colon. Promuovono una forte barriera intestinale che aiuta a tenere fuori sostanze nocive, virus e batteri. Questo aiuta anche a ridurre l’infiammazione e può avere il potenziale per ridurre il rischio di cancro.
SOMMARIO:
I batteri intestinali aiutano con una varietà di compiti biologici. Forniscono anche un’importante nutrizione alle cellule che rivestono il tratto digestivo.
In che modo il cibo influisce sul microbiota intestinale?
Il cibo che mangi svolge un ruolo importante nell’equilibrio tra batteri intestinali buoni e cattivi.
Ad esempio, una dieta ricca di zuccheri e grassi influenza negativamente i batteri intestinali e può contribuire alla resistenza all’insulina e ad altre condizioni.
Una volta che nutri regolarmente i batteri sbagliati, sono in grado di crescere più velocemente e colonizzare più facilmente, senza tanti batteri utili per impedire loro di farlo.
I batteri nocivi e la flora intestinale meno sana sono stati anche associati a un indice di massa corporea (BMI) più elevato.
Inoltre, gli alimenti trattati con pesticidi possono avere effetti negativi sui batteri intestinali, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per confermarlo.
Gli studi hanno anche dimostrato che gli antibiotici possono causare cambiamenti permanenti in alcuni tipi di batteri, specialmente se assunti durante l’infanzia e l’adolescenza.
Poiché l’uso di antibiotici è così diffuso, i ricercatori stanno ora studiando come questo possa causare problemi di salute nelle persone più avanti nella vita .
SOMMARIO:
Gli alimenti che mangi influenzano i batteri intestinali. Residui chimici e antibiotici possono anche interrompere l’equilibrio nei batteri intestinali.
Quali alimenti sono prebiotici?
Prima di uscire e acquistare costosi integratori prebiotici, ricorda che molti alimenti li contengono naturalmente.
Questo perché i prebiotici sono tipi di fibre presenti in verdure, frutta e legumi.
Gli esseri umani non sono in grado di digerire questi tipi di fibre, ma i batteri intestinali buoni possono digerirli.
Gli alimenti ad alto contenuto di fibre prebiotiche includono:
- legumi, fagioli e piselli
- avena
- banane
- bacche
- Topinambur (non uguali ai carciofi normali)
- asparago
- tarassaco verde
- aglio
- porri
- cipolle
Una delle cose che i tuoi buoni batteri intestinali fanno con la fibra prebiotica è trasformarla in un acido grasso a catena corta chiamato butirrato.
Gli studi suggeriscono che la produzione di butirrato nel colon non può essere mantenuta senza un’adeguata assunzione di fibra prebiotica.
SOMMARIO:
I prebiotici sono tipi di fibre che gli esseri umani non possono digerire, ma i batteri intestinali possono. Questi tipi di fibre forniscono nutrienti ai batteri che supportano una sana digestione e la funzione immunitaria.
Quali alimenti sono probiotici?
Ci sono anche molti alimenti probiotici che contengono naturalmente batteri utili, come lo yogurt.
Uno yogurt bianco di alta qualità con colture vive può essere una fantastica aggiunta alla tua dieta se vuoi aggiungere batteri benefici.
Gli alimenti fermentati sono un’altra grande opzione, in quanto contengono batteri benefici che prosperano sullo zucchero o sulla fibra presenti in natura nel cibo.
Esempi di alimenti fermentati includono:
- crauti
- kimchi
- tè kombucha
- kefir (latticini e non caseari)
- alcuni tipi di sottaceti (non pastorizzati)
- altre verdure in salamoia (non pastorizzate)
Se hai intenzione di mangiare cibi fermentati per i loro benefici probiotici, assicurati che non siano pastorizzati, poiché questo processo uccide i batteri.
Alcuni di questi alimenti possono anche essere considerati sinbiotici, perché contengono sia batteri benefici che una fonte prebiotica di fibre di cui i batteri possono nutrirsi.
Alcuni esempi di alimenti simbiotici sono formaggio, kefir e crauti.
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Gli alimenti probiotici contengono naturalmente batteri utili. Molti di questi alimenti possono essere fatti a casa o acquistati in un negozio di alimentari.
Dovrei prendere integratori probiotici?
Gli integratori probiotici sono pillole, polveri o liquidi che contengono batteri benefici vivi o lievito.
Sono molto popolari e facili da trovare, ma non tutti valgono i tuoi soldi. Non tutti hanno gli stessi tipi di batteri o le stesse concentrazioni. Ci sono anche molti prodotti sul mercato che fanno affermazioni senza prova di efficacia.
Inoltre, di solito non vengono con fonti di cibo fibroso per i batteri da mangiare, il che può ostacolare la loro efficacia se qualcuno non sta mangiando anche quegli alimenti.
Alcuni integratori probiotici sono progettati per trasportare i batteri fino all’intestino crasso per effetti migliori, mentre altri probabilmente non riescono a superare l’acido dello stomaco.
Ci sono alcuni individui che non dovrebbero assumere un probiotico, o che possono manifestare sintomi peggiorati se lo fanno, come le persone con crescita eccessiva batterica intestinale (SIBO) o le persone sensibili agli ingredienti del supplemento.
Tuttavia, i giusti ceppi di probiotici possono essere incredibilmente utili per alcune persone. Dipende dal tipo di ceppo, dalla formula del prodotto, dalla qualità del prodotto e dallo stoccaggio. .
Come con tutti gli integratori, si consiglia di consultare un operatore sanitario che è ben informato sui probiotici.
SOMMARIO:
Integratori probiotici sono progettati per fornire specie molto specifiche di batteri all’intestino umano. Tuttavia, non tutti gli integratori probiotici sono della stessa qualità o contengono la stessa quantità di batteri.
La conclusione
Mantenere i batteri intestinali equilibrati è importante per molti aspetti della salute.
Per fare questo, mangiare un sacco di cibi sia prebiotici che probiotici, in quanto contribuiranno a promuovere l’equilibrio più ideale tra batteri intestinali buoni e cattivi.
Parla con il tuo medico per assicurarti di mangiare le giuste quantità di ciascuno. È possibile esagerare o avere effetti collaterali.
Per vedere se si potrebbe beneficiare di un integratore, controllare il World Gastroenterology Organization Global Guidelines elenco di condizioni basate sull’evidenza che i probiotici potrebbero potenzialmente aiutare. Include anche raccomandazioni.
Assicurati di leggere attentamente le etichette su eventuali integratori e discuti eventuali domande e raccomandazioni con il tuo medico.