Quali sono i benefici per la salute del tè nero?
Il tè è la seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua. Tutto il tè proviene dal Camellia sinensis pianta, ma diversi modi di raccolta e lavorazione della pianta producono diversi tipi di tè.
Dopo la raccolta, le foglie di tè nero passano attraverso un processo di avvizzimento, lividi, rotolamento e ossidazione.
L’ossidazione si verifica quando le foglie rimangono esposte all’aria per lungo tempo. Gli enzimi abbattono le sostanze chimiche nelle foglie, producendo la loro colorazione marrone e l’odore familiare.
Il processo per preparare il tè verde è simile, ma non comporta l’ossidazione. L’ossidazione può dare al tè nero benefici nutrizionali che non sono presenti nel tè verde.
Ad esempio, i nutrienti nel tè nero possono ridurre il rischio di diversi tumori, proteggere il cuore dall’aterosclerosi e aiutare a mantenere una pressione sanguigna sana.
In questo articolo, scopri di più sui benefici di bere il tè nero, così come i nutrienti che fornisce e i possibili rischi.
Benefici
Secondo la United States Tea Association, il tè nero ha rappresentato circa l’84% del consumo di tè negli Stati Uniti nel 2018.
Il tè nero può avere benefici simili al tè verde. Tuttavia, molti studi hanno esaminato specificamente il tè nero e come il processo di ossidazione può influire sulla salute.
Un’area chiave di interesse è il tè nero come fonte di antiossidanti.
Gli antiossidanti aiutano a combattere i radicali liberi. I radicali liberi sono molecole instabili nel corpo che derivano sia da processi naturali che da pressioni ambientali.
Il corpo può rimuovere i radicali liberi, ma se troppi si accumulano, possono danneggiare o cambiare le cellule del corpo.
Questi cambiamenti possono contribuire allo sviluppo di molte malattie e condizioni, come l’aterosclerosi e alcuni tumori.
Gli antiossidanti possono aiutare a rimuovere i radicali liberi e il tè è una fonte di antiossidanti. Infatti, uno studio rileva che i composti fenolici, che hanno effetti antiossidanti, costituiscono fino al 30% del peso secco del tè verde e nero.
Gli antiossidanti nel tè nero sono diversi da quelli nel tè verde, a causa del processo di ossidazione. Il tè verde contiene principalmente catechine. Durante l’ossidazione, questi si convertono in radubigine, theaflavins e flavonoli.
Questi possono dare al tè nero diversi benefici al tè verde.
Protezione contro l’aterosclerosi
L’aterosclerosi si riferisce a un accumulo di placca nelle pareti delle arterie. Questo può portare a malattia coronarica, ictus e malattia renale cronica. I radicali liberi possono contribuire a questa condizione.
Uno studio di criceto del 2004 ha suggerito che il consumo di tè nero o tè verde a dosi equivalenti umane potrebbe prevenire lo sviluppo di aterosclerosi. Sono necessarie ulteriori ricerche sugli esseri umani per confermarlo.
Una recensione suggerisce che bere tre o più tazze di tè al giorno potrebbe aiutare a proteggere dalla malattia coronarica.
Tuttavia, è importante notare che il tè nero contiene caffeina e bere più di tre tazze al giorno contribuirebbe a una quantità significativa di caffeina all’assunzione giornaliera di una persona.
Nel 2013, i ricercatori hanno trovato prove che suggeriscono che le persone che bevevano quattro tazze di tè nero o più al giorno avevano un minor rischio di ictus.
Ridurre il rischio di cancro
I risultati citati dal National Cancer Institute (NCI) suggeriscono che i polifenoli nel tè may decrease il rischio di tumor crescita.
In particolare, il tè nero può aiutare a ridurre il rischio di tumori della pelle, del seno, dei polmoni e della prostata.
Sono necessari ulteriori studi, tuttavia, per confermare se bere o meno il tè come parte della dieta può aiutare a ridurre il rischio.
Ridurre la pressione sanguigna
I risultati di uno studio del 2015 hanno suggerito che il tè nero può ridurre la pressione sanguigna diastolica e sistolica.
Il consumo di tè nero sembrava anche annullare l’impatto di un pasto ricco di grassi sulla pressione sanguigna.
Questo beneficio è rimasto nonostante il contenuto di caffeina del tè. Tuttavia, questo era un piccolo studio con solo 19 partecipanti, quindi sono necessari studi più ampi per confermare questi risultati.
In questo articolo, scopri di più sugli alimenti che aiutano ad abbassare la pressione sanguigna.
Protezione contro il diabete
Alcune ricerche hanno suggerito che il consumo di tè potrebbe aiutare a ridurre il rischio di diabete.
In uno studio, le persone con diabete di tipo 2 hanno consumato diverse quantità di estratto di tè nero per un periodo di 4 settimane. Gli autori hanno concluso che il consumo regolare di tè nero potrebbe avere effetti antiossidanti e antinfiammatori per le persone con questa condizione.
Prestazioni per altre condizioni
I ricercatori hanno anche scoperto che il tè nero potrebbe aiutare a migliorare la densità ossea, ridurre il rischio di artrite reumatoide e proteggere dal morbo di Parkinson.
Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati.
Nutrizione
Il NCI nota che il tè contiene:
- alkaloids, including caffeine, theophylline, and theobromine
- amino acids
- carbohydrates
- proteins
- chlorophyll
- fluoride
- aluminum
- minerals and trace elements
- volatile organic compounds, which contribute to its odor and taste
L’effetto antiossidante del tè nero è dovuto al suo contenuto di polifenoli. I polifenoli sono composti chimici che proteggono le piante dalle radiazioni ultraviolette e dagli agenti patogeni dannosi che causano malattie.
I flavonoidi sono un tipo di polifenolo. Si verificano nell’uva, nel vino rosso e in altri alimenti.
L’effetto antiossidante dei polifenoli può aiutare a proteggere il corpo dai cambiamenti che portano alla malattia.
Consigli per servire
Consumare tè nero può essere un modo salutare per fornire una spinta giornaliera di caffeina. Il tè è a basso contenuto di calorie, soprattutto quando una persona non aggiunge zucchero.
I modi per regolare il sapore senza aggiungere zucchero o dolcificanti includono:
- blending the tea with spices, such as cinnamon
- adding lemon juice
- adding mint
Le persone possono anche usarlo in cucina. Ad esempio, possono usarlo:
Come stock: Il tè nero può aggiungere un sapore affumicato alle zuppe con carne rossa o funghi.
Nei liquidi di bracconaggio: Il bracconaggio di cibo nel tè nero infonde l’aroma nel cibo. Un’idea è quella di bracconare i funghi nel tè nero lapsang souchong.
Per cucinare fagioli e cereali: Scambiare l’acqua con il tè quando si cucinano riso o fagioli aggiunge una sfumatura affumicata al loro sapore.
Nei dessert: Infondere il sapore del tè nel latte caldo e aggiungere a budini o creme. Oppure, infondere il tè nero Earl Grey in una mousse al cioccolato.
Rischi
Ci possono essere alcuni rischi nel bere il tè nero. Nelle sezioni seguenti vengono illustrati questi rischi in modo più dettagliato.
Elementi tossici
Tutto il tè preparato contiene minerali che, in eccesso, possono essere velenosi.
Piombo e alluminio sono presenti nel tè. In grandi dosi, questi metalli pesanti possono essere tossici per l’uomo. Tracce minori di arsenico e cadmio possono anche essere presenti in alcuni tè, ma non in quantità dannose.
Il tè nero ha anche alti livelli di manganese. Il corpo ha bisogno di questo minerale, ma può essere tossico in eccesso.
Più lunghe sono le infusioni di tè, maggiore sarà la concentrazione di questi elementi tossici. Preparare il tè per un massimo di 3 minuti può ridurre i rischi.
A seconda di dove e come le persone coltivano il tè, ci possono anche essere tracce di pesticidi nelle foglie. Questo è un altro motivo per cui le persone limitano la quantità di tè che consumano ogni giorno.
Effetti della caffeina
Il tè nero contiene circa il 2-4% di caffeina.
Le persone sensibili alla caffeina potrebbero sperimentare insonnia, ansia, irritabilità o mal di stomaco quando consumano tè in grandi quantità.
Consumare troppa caffeina può anche portare a:
- cardiac arrhythmia, or an irregular heartbeat
- diarrhea and irritable bowel syndrome
- eye pressure, and possible glaucoma
- an increase or decrease in blood sugar
- an increase in blood pressure
- a loss of calcium through the urine, which could lead to weakened bones and possible osteoporosis
Le persone che bevono regolarmente il tè e che sperimentano uno qualsiasi dei sintomi di cui sopra dovrebbero considerare di ridurre il consumo di tè. Se i sintomi continuano, dovrebbero consultare un medico.
Anemia
Il tè nero contiene tannini. Una revisione del 2017 ha rilevato che gli alimenti ricchi di tannini, come il tè, possono essere una buona fonte di antiossidanti, ma che possono anche ridurre la capacità del corpo di assorbire il ferro.
Per questo motivo, le persone con una storia di carenza di ferro dovrebbero evitare di consumare il tè quando assumono integratori di ferro o mangiano un pasto ricco di ferro.
Dovrebbero anche lasciare un’ora tra mangiare e bere il tè nero.
Interazioni con farmaci e integratori
Il tè nero e la caffeina che contiene may interact con una gamma di diversi farmaci e integratori.
Questi farmaci includono, ma non sono limitati a:
Adenosina: I medici danno questo farmaco prima di un test di stress cardiaco.
Antibiotici: Alcuni tipi di antibiotici influenzano il modo in cui il corpo scompone la caffeina.
Carbamazepina (Tegretol): La caffeina può ridurre l’efficacia di questo farmaco nel prevenire le convulsioni.
Efedrina: Questo, come la caffeina, è uno stimolante. Prenderli insieme potrebbe quindi innescare effetti collaterali.
Le persone che usano farmaci dovrebbero parlare con il proprio medico della loro assunzione di caffeina attraverso tè o caffè. Potrebbe avere un impatto sul funzionamento dei loro farmaci e sul loro rischio di effetti avversi.
Composizione
I tè ghiacciati e i tè pronti da bere possono essere meno salutari del semplice tè nero, poiché la composizione è diversa. I tè istantanei e aromatizzati possono contenere zucchero e altri ingredienti.
L’aggiunta di zucchero, latte, panna e sciroppi al tè aumenta il contenuto calorico e può ridurre i suoi benefici per la salute.