Introduzione
Yoga per la riduzione del grasso della pancia

Di tutto il grasso che si accumula nel tuo corpo, il grasso della pancia è più testardo da perdere. Ricorriamo allo Yoga, l’antica pratica indiana, che si concentra sull’esercizio fisico, la dieta, la respirazione, il rilassamento e la meditazione, per una vita più sana. Ci sono numerose asana yoga che aiutano nel tuo sforzo di perdere il grasso della pancia. Diamo un’occhiata a queste asana una per una e impariamo come lavorarle per ottenere una pancia piatta.
1. Tarasana ·:
Tarasana, noto anche come Tadasana, è la posa della palma che richiede di stare dritti come la palma. Le posture yoga popolari come il cavalletto, il poggiatesta e le inversioni complete fanno tutte parte di questo asana. Questa posa di riscaldamento aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e prepara il tuo corpo per le asana a venire.
Come fare:
– Stare dritti con i piedi uniti e le mani ai fianchi.
– Allunga le braccia mantenendole parallele l’una all’altra e i palmi rivolti verso l’interno.
– Alza lentamente il tallone e permettiti di stare in piedi sulle dita dei piedi. Mantieni la posizione per almeno 10 secondi.
– Torna indietro abbassando prima i talloni e lentamente torna alla tua posizione iniziale.
Limitazioni: Questo asana non è adatto a te se soffri di vertigini.
2. Konasana 2:

Konasana è la posa angolare che ha 2 varianti. Questo asana è praticato per promuovere la salute dei tuoi organi interni. Per facilitare la combustione del grasso della pancia viene praticata la seconda variante di questo asana. Oltre a ridurre il girovita, questo asana migliora anche la digestione, la circolazione sanguigna e la stimolazione del sistema nervoso.
Come fare:
– Stare dritti con le mani ai fianchi e le gambe parallele l’una all’altra. Guarda avanti e fai disegnare il mento.
– Inspira e piega la parte superiore del corpo a destra, sopra la vita.
– Assicurati che i fianchi e le gambe rimangano fermi mentre tieni il braccio sinistro vicino alla testa.
– Assicurarsi che la testa, il collo e il torace siano perpendicolari alla base.
– I passaggi sopra elencati devono essere completati entro 3 secondi durante l’inalazione e mantenere la posizione per almeno 6 secondi.
Yoga per la perdita di peso / esercizi di yoga per ridurre il grasso dell’anca e della coscia
Introduzione
Yoga per il grasso dell’anca e della coscia
Lo yoga è uno dei modi naturali con cui è possibile ridurre il peso complessivo. Le aree che di solito rappresentano una sfida nel tuo viaggio di perdita di peso sono l’anca e le cosce. Le ore trascorse in palestra e le severe restrizioni dietetiche sembrano essere vane quando si cerca di bruciare il grasso della coscia. Se hai esaurito tutte le altre opzioni per bruciare il grasso dell’anca e della coscia, ti consigliamo di provare lo yoga. Diamo un’occhiata ad alcune asana comprovate che possono aiutarti a perdere il grasso testardo dell’anca e delle cosce.
1. Mandukasana:

Mandukasana, noto anche come la postura della rana, è praticato per sbarazzarsi di problemi di gas addominali e bruciare il grasso dell’anca e delle cosce.
Come fare:
• Inizia sedendoti in posa vajrasana.
• Arrotonda i pugni mantenendo entrambi i pollici all’interno e premi l’area dell’ombelico con i pugni arrotondati.
• Durante l’espirazione, piegarsi lentamente in avanti per far riposare il petto sulle cosce.
• Assicurarsi che la testa e il collo siano in alto guardando in avanti e mantenere questa posizione per almeno 10 secondi.
• Puoi tornare alla tua posizione iniziale sollevando il petto dalla coscia.
Limitazione: Se si soffre di problemi alla colonna vertebrale, disco scivolato, o spondilite del legname, non tentare questo asana.
2. Shalabhasana:

Shalabhasana, noto anche come la posa delle locuste è praticato per ridurre il grasso accumulato intorno alla vita, al ginocchio, alle cosce e all’addome. Alcuni dei benefici delle asana includono una migliore circolazione sanguigna e flessibilità.
Come fare:
• Sdraiati a pancia in giù con la schiena rivolta verso l’alto.
• Assicurarsi che le gambe e i talloni siano insieme alle mani ai lati (palmi rivolti verso terra e posizionati sotto le cosce).
• Il petto e la fronte toccano terra.
• Ora, solleva il mento per posizionarlo sul pavimento.
• Durante l’inalazione, sollevare entrambe le gambe il più in alto possibile all’indietro. Continua a tenere i palmi delle mani premuti a terra.
• Mantieni questa posizione per alcuni secondi e porta lentamente le gambe a terra per tornare alla tua posizione iniziale.
Limitazione: Se soffri delle seguenti condizioni, astenersi dal praticare questo asana –
• Asma
• Ipertensione
• Tubercolosi intestinale
• Ulcere peptiche
• Malattie cardiache
• Polmoni deboli.
3. Halasana:

Halasana, noto anche come la posa dell’aratro, è praticato per eliminare problemi come la dispepsia e la stitichezza. È un ottimo esercizio per rafforzare la schiena e migliorare la flessibilità. È consigliato ai bambini che hanno difficoltà a crescere alti secondo la loro età.
Come fare:
• Sdraiati sulla schiena con le gambe unite e le braccia al fianco.
• Ora, rallentando solleva attentamente le gambe per tracciare angoli fino a 30o, 60o e infine 90o mentre le gambe rimangono dritte e verticali.
• Ora, solleva il tuo camion mentre abbassi ulteriormente le gambe sulla testa fino a quando non tocca il suolo.
• Mantenere questa posizione per almeno 5-10 secondi mantenendo le braccia premute a terra.
• Per rilasciare, rimuovere le braccia, abbassare il busto, portare le gambe a 90o portandosi alla posizione iniziale.
Limitazione: Se si soffre di disco scivolato, ernia, ipertensione, colonna vertebrale rigida o spondilite cervicale, non tentare questo asana.
4. Parsvakonasana:
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Parsvakonasana è la posa ad angolo laterale esteso che ti consente di allungare il corpo dal tallone alla punta delle dita. Questo asana è trovato per essere efficace nell’aiutare con problemi come costipazione, disagio mestruale, infertilità, sciatica, osteoporosi e mal di schiena.
Come fare:
• Per prima cosa, stare in posa di montagna e con un’espirazione spostarsi di un piede dall’altro per ottenere uno spazio di 3 piedi.
• Gira il piede destro verso l’esterno ma assicurati che entrambi i talloni siano allineati.
• Piegare il ginocchio destro per ottenere un angolo retto tra la coscia e la caviglia.
• Contemporaneamente, abbassare la mano destra e toccare il pavimento con il palmo della mano.
• Ora, allunga la mano sinistra verso l’alto il più dritto possibile e guarda le dita della tua mano tesa.
• Mantenere questa posizione per almeno 10 secondi.
• Ripeti gli stessi passaggi con il lato sinistro.
Limitazione: Se soffri di sciatica, variazione della pressione sanguigna, mal di testa e insonnia, non tentare questo asana.
5. Supta Padangusthasana:

Supta Padangusthasana, noto anche come posa dell’alluce reclinabile, è praticato per alleviare il mal di schiena e il dolore da artrite. Questo asana fornisce un grande allungamento ai muscoli posteriori della coscia, ai polpacci e alle cosce mentre rafforza la schiena.
Come fare:
• Sdraiati sulla schiena con le gambe distese.
• Ora, piega il ginocchio destro e tira la coscia destra al busto.
• Una volta tirato, abbraccia il busto alla pancia e avvolgi una cinghia nella tazza del piede.
• Estendi il tallone destro fino al soffitto e premi le scapole mentre lo premi sul pavimento.
• Flettere il piede esteso cercando di puntare l’alluce di quel piede.
• Tenere la gamba in alto per almeno 10 secondi e ripetere lo stesso con l’altra gamba.
Limitazione: Se soffri di lesioni al tendine del ginocchio o alla spalla, non provare questo asana. Le donne incinte devono anche evitare di praticare questo asana.
6. Ushtrasana:
Ushtrasana, noto anche come la posa del cammello, è noto per produrre grandi risultati nelle persone che soffrono di una schiena curva. Aiuta a regolare il sistema endocrino e aiuta anche con una migliore digestione oltre a migliorare la flessibilità.
Come fare:
• Inizia sedendoti in posa vajrasana.
• Stare lentamente in ginocchio mentre le dita dei piedi puntano indietro.
• Piega la colonna vertebrale all’indietro e tieni i talloni con i palmi delle mani.
• Piegare la testa all’indietro e mantenere la posizione per almeno 10 secondi.
• Per rilasciare, togli le mani dai talloni, riporta la testa e il resto del corpo alla posa vajrasana.
Limitazione: Se soffri di vertigini, ernia, artrite o problemi addominali, astenersi dal praticare questo asana.
7. Vyaghrasana:

Vyaghrasana, noto anche come la posa della tigre, è efficace nel rafforzare le braccia, le ginocchia e le cosce oltre a migliorare la circolazione sanguigna. È raccomandato, soprattutto per la sua efficacia nel bruciare i grassi nell’anca e nelle cosce.
Come fare:
• Inizia assumendo la posa elastica del gatto.
• Ora, solleva lentamente il piede destro mantenendo il ginocchio piegato. Porta il piede il più vicino possibile alla parte posteriore della testa.
• Alza la testa per guardare dritto in avanti.
• Mantieni questa posizione per almeno 10 secondi e porta lentamente la gamba destra sotto l’anca e verso il naso.
• Ora, premi la coscia sul petto e mantieni questa posizione per almeno 10 secondi.
• Ripetere lo stesso con la gamba sinistra.
Limitazione: Se soffri di dolore all’anca, alla coscia, alla gamba, al collo, alla schiena o alle articolazioni, non tentare questo asana. Inoltre, se hai problemi alla colonna vertebrale, disco scivolato, problemi al ginocchio o polso debole, astenersi dal praticare questo asana.
8. Parivrtta Trikonasana:

Parivrtta Trikonasana, nota anche come posa triangolare revolved, ti aiuta ad affrontare la rigidità della schiena e allevia il mal di schiena. Aiuta anche a regolare la digestione e ti libera dalla stitichezza.
Come fare:
• Inizia stando in posa tadasana e sposta i piedi per accogliere uno spazio di 3 piedi tra di loro.
• Sollevare le braccia all’altezza delle spalle con i palmi rivolti verso il basso.
• Gira il piede sinistro con un angolo di 30o e il piede destro con un angolo di 90o, ma assicurati che entrambi i talloni siano allineati.
• Piegare la coscia destra in avanti per allineare il ginocchio destro e la caviglia.
• Ora, gira il busto a destra e porta la mano sinistra a toccare il pavimento.
• Mantenere questa posizione per almeno 10 secondi e ripetere lo stesso con l’altro lato.
Limitazione: Se si soffre di bassa pressione sanguigna, diarrea, mal di testa / emicrania o insonnia, non tentare questo asana.
9. Virabhadrasana 1:

Virabhadrasana 1, noto anche come posa guerriera 1, è una delle posizioni yoga di base che viene praticata per gestire la sciatica.
Come fare:
• Inizia stando in piedi nella posa di montagna e, successivamente, sposta i piedi per ottenere uno spazio di 3 piedi tra di loro.
• Alza le braccia in avanti, tenendole parallele l’una all’altra e perpendicolari al pavimento.
• Gira il piede sinistro con un angolo di 45o e il piede destro con un angolo di 90o, ma assicurati che entrambi i talloni siano allineati.
• Gira il busto a destra mentre squadra il bacino e piega il ginocchio destro sopra la caviglia.
• Raggiungi l’alto mentre tiri la gabbia toracica lontano dal bacino. Allunga il più possibile e mantieni la posizione per almeno 10 secondi.
• Ripetere lo stesso sull’altro lato.
Limitazione: Se soffri di ipertensione, malattie cardiache, problemi alle spalle e dolore al collo, astenersi dal praticare questo asana.
10. Virabhadrasana 3:

Virabhadrasana 3 è la posa di un guerriero ed è noto per essere efficace per rafforzare e tonificare l’addome. I suoi benefici includono anche il miglioramento dell’equilibrio e della postura oltre a bruciare i grassi nelle aree dell’anca e della coscia.
Come fare:
• Stare con le gambe divaricate con uno spazio di 4 piedi tra di loro. Porta il piede destro in avanti.
• Piega il busto mettendo il peso sul piede destro.
• Sollevare la gamba sinistra all’indietro fino a quando la coscia è parallela al pavimento e il ginocchio e il tallone sono allineati.
• Tenere entrambe le braccia parallele al pavimento mentre sono distese in avanti.
• Mantieni questa posizione per almeno 10 secondi e abbassa la gamba sollevata per rilasciarla.
Limitazione: Se soffri di ipertensione, malattie cardiache, dolore alla spalla o al collo e dolore al ginocchio, non tentare questo asana.
11. Ardha Chandrasana:

Ardha Chandrasana, noto anche come la posa a mezzaluna, è praticato per trarre molti benefici tra cui sollievo da mal di schiena, osteoporosi, stitichezza, sciatica, dolore mestruale e ansia, tra gli altri.
Come fare:
• Inizia eseguendo la posa del triangolo esteso sul lato destro mentre la mano sinistra è posizionata sull’anca sinistra.
• Piega il ginocchio destro e porta la mano destra sul pavimento.
• Ora, inizia a raddrizzare la gamba destra mentre sollevi lentamente la gamba sinistra dal pavimento.
• Assicurarsi che la gamba sinistra sia dritta e parallela al pavimento.
• Successivamente, raggiungi il braccio sinistro dritto verso l’alto, assicurandoti che entrambe le braccia insieme formino una linea retta.
• Guarda il braccio sinistro esteso e mantieni la posizione per almeno 10 secondi.
Limitazione: Se hai lesioni o dolori al ginocchio, all’anca, alla spalla o alla schiena, non provare questo asana.
12. Dhanurasana:

Dhanurasana, noto anche come postura dell’arco, è praticato per trarre benefici, tra cui la gestione del diabete e la combustione del grasso accumulato intorno alla pancia, all’anca e alla vita.
Come fare:
• Sdraiati con lo stomaco a terra e la schiena rivolta verso l’alto.
• Piega lentamente le gambe all’indietro piegando le ginocchia.
• Estendi le mani per afferrare le caviglie o le dita dei piedi e tira su le caviglie e le cosce verso il busto e la testa sollevati.
• Guarda avanti e mantieni questa posizione per almeno 10 secondi.
• Per rilasciare, lascia andare le caviglie o le dita dei piedi e portati nella posizione iniziale. Inspirare ed espirare correttamente attraverso gli asana.
Limitazione: Non praticare questo asana se si soffre di –
• Appendicite
• Ulcera peptica
• Ipertensione
• Ernia
• Disco scivolato
• Spondilite.
13. Setu Bandha Sarvangasana:
Setu Bandha Sarvangasana, chiamata anche la posa del ponte, è nota per la sua capacità di stimolare gli organi interni, calmare la mente, migliorare la digestione, gestire l’asma e la sinusite. È anche praticato da donne che presentano sintomi della menopausa.
Come fare:
• Sdraiati sulla schiena con le braccia ai lati e posiziona un asciugamano o una coperta spessa per proteggere il collo.
• Premere la pianta dei piedi sul pavimento piegando le ginocchia.
• Mentre si preme il pavimento con le mani e i piedi, spingere i glutei verso l’alto mentre lo si stringe.
• Assicurarsi che le cosce e i piedi siano paralleli quando i glutei sono sollevati.
• Sollevare i glutei fino a quando la coscia è parallela al pavimento.
• Lascia che le dita si intreccino e lasciale riposare sul pavimento sotto l’ascensore.
• Mantieni questa posizione per almeno 10 secondi e rallentando ti porti giù per tornare alla posizione iniziale.
Limitazione: se hai una lesione al collo o soffri di dolore al collo, non praticare questa posa.
Tutte le asana yoga sopra elencate sono efficaci per aiutarti a bruciare il grasso accumulato nelle aree dell’anca e delle cosce. Tuttavia, praticare tutte le 13 asana elaborate potrebbe non essere fattibile in una sola seduta. Quindi, abbiamo stilato un elenco di 5 asana che possono essere praticate diligentemente per testimoniare gli stessi risultati. Le asana sono:
• Mandukasana
• Halasana
• Virabhadrasana 1
• Dhanurasana
• Setu Bandha Sarvangasana.

Conclusione:
È un dato di fatto che perdere il grasso testardo nella regione dell’anca e delle cosce può essere una vera sfida. Tuttavia, lo yoga ha dimostrato più e più volte di essere un’opzione efficace per la perdita di peso. Praticare le asana elencate in modo coerente insieme a vivere uno stile di vita sano può aiutarti a bruciare il grasso in modo naturale e rapido. Se hai esaurito tutte le opzioni per ottenere una vita e cosce perfette, vale sicuramente la pena provare lo yoga!
Lo yoga è un’opzione naturale di perdita di peso che è stata efficace nello spargimento di grasso in regioni problematiche come l’anca e le cosce. Pratica asana yoga per ottenere un corpo perfetto e sano.